Camminando tra le principali vie del centro delle grandi città del nord d’Europa, ma non solo, alcune novità possono saltare all’occhio. Qual è l’utilità di un bar all’interno di una filiale bancaria? Dov’è finita la porta di sicurezza? E gli sportelli?

Proprio così: prestando attenzione ad alcuni piccoli particolari è possibile osservare come le filiali si stiano “rifacendo il look” in un modo inaspettato, di certo molto diverso da ciò a cui siamo abituati.

La banca negli ultimi anni ha subito degli stravolgimenti eccezionali che hanno modificato drasticamente il modo di percepire il sistema bancario da parte dei correntisti. Ad esempio i più giovani, ma non solo, si sono ormai abituati a gestire autonomamente le principali operazioni finanziarie in modo telematico, sia da computer che da smartphone.

Questo diverso approccio al servizio bancario ha inevitabilmente stravolto anche il modo di vivere la filiale, che poco alla volta si è iniziata a percepire sempre più come statica, inadeguata e obsoleta. Con ambienti poco moderni e fruibili, tempi esagerati e orari di apertura inadatti a una società che deve necessariamente ruotare attorno alla vita lavorativa di ciascuno.

Così l’evoluzione bancaria ha iniziato a coinvolgere anche lo spazio fisico che la rappresenta: la filiale, con interventi di trasformazione che agli occhi della clientela e degli operatori più agée possono risultare difficili da comprendere finché non se ne sperimentano i vantaggi.

Ciò che fin da subito salta agli occhi osservando una filiale bancaria “moderna” è la sostanziale differenza nel layout degli spazi che, mentre prima erano geometricamente suddivisi con alti pannelli divisori, oggi sono quasi totalmente aperti, inclusivi, piacevoli, con comodi tavolini e scrivanie messi a piena disposizione di ciascuno, a prescindere dal motivo per cui si visita la banca.

Quasi tutte le filiali di nuova generazione sono dotate di un’area dedicata all’accoglienza del cliente e di un’area relax con comodi arredi ai quali i clienti possono sedersi per informarsi sui servizi offerti dalla banca da pratici tablet o monitor che gli sono messi a disposizione. Quest’area è inoltre spesso utilizzata anche per consulenze brevi che non richiedono un elevato livello di confidenzialità.

Il servizio offerto dalla filiale cambia poi dal punto organizzativo: si tende a prediligere la programmazione delle attività per appuntamento, una metodologia che permette di gestire in modo ottimale le aree dedicate alle consulenze più delicate e private, uffici spesso insonorizzati e dotati di ogni comfort che assicurano al correntista una piena serenità nell’affrontare questioni finanziarie più o meno delicate.

Senza più porte interbloccate scure e poco invitanti, e con grandi vetrine che danno sulla strada, la filiale diventa parte integrante della città, della strada, della piazza, con servizi ATM e MTA che sempre più spesso vengono garantiti 24 ore su 24.

Anche l’area di back office non viene trascurata da quest’evoluzione dell’ambiente bancario, spesso difatti gli uffici vengono ripensati nell’ottica di una collaborazione smart in cui gli addetti possano cambiare postazione senza restrizioni così da poter usufruire con maggiore facilità delle nuove tecnologie nell’interazione con i clienti. Si pensi ad esempio alla possibilità di eseguire videochiamate o videoconferenze con clienti impossibilitati a presentarsi fisicamente in filiale.

Così, con ampi spazi luminosi, postazioni libere, wi-fi a disposizione ed un confine sempre più labile tra “la banca” e il cittadino, la filiale si evolve diventando uno di quei luoghi piacevoli da osservare e da visitare all’occorrenza, così come un negozio ben allestito che attira l’attenzione dei passanti che vi camminano davanti.